venerdì 11 gennaio 2013

NON CAMBIA NELLA PER LA NUMERAZIONE DELLE FATTURE
Con una circolare emanata nella serata di ieri l'Agenzia delle Entrate ha specificato che la numerazione contenente il numero progressivo che parte da1 ogni anno e l'indacazione dell'anno è consentito, pertanto non cambia nulla rispetto alla gestione fatta negli scorsi anni. Tanto rumore per nulla.

IL NUOVO REDDITOMETRO
Il nuovo redditometro è diventato legge, pertanto sarà applicato dai redditi denunciati per l'anno d'imposta 2009 e quelli successivi. Ricordiamo che le spese prese a riferimento dal nuovo redditometro sono molto più amplie ed estese rispetto alla precedente normativa. A puro titolo esemplificativo evidenziamo tra gli altri: i consumi medi in alimenti e bevande, abbigliamento e calzature come rilevati dall'Istat, le spese per l'abitazione, gli acquisti di beni e servizi per la casa, le spese sanitarie, le spese per tutti i mezzi di trasporto, spese per telefonini, istruzione, tempo libero cultura e giochi, altri beni e servizi, gli investimenti mobiliari ed immobiliari ed i consumi energetici.
Le verifiche consisteranno nel vedere se la somma delle spese suddette, rapportate al nucleo familiare, sono sostenute dal reddito dichiarato, quando così non fosse il contrbuente è chiamato a dare prova contraria.  

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